promuovere un libro

PROMUOVERE UN LIBRO SUI SOCIAL

Che cosa bisogna fare per promuovere un libro sui social? Promozione è la quarta P del marketing mix (prodotto, prezzo, posto, promozione) ed è importante anche per quelli che vengono chiamati “contenuti editoriali”che devono essere fatti conoscere, comunicati, raccontati (all’università Cattolica di Milano c’è un Master dedicato al Book Telling) per stimolarne le vendite, l’acquisto e la lettura.

Se siete riusciti finalmente a scrivere e mandare in stampa il vostro libro e lo avete fatto stampare, è arrivato il momento di promuoverlo.

Uno strumento efficace per fare tutto questo sono le piattaforme social: vediamo come utilizzarle al meglio.

Promuovere un libro su Facebook

Con circa 1,4 miliardi di utenti, Facebook è il social network più utilizzato su scala mondiale.

Oggi milioni di utenti lo usano attivamente per pubblicare contenuti. Ma se si vuole avere maggiore visibilità su Facebook bisogna anche conoscerne trucchi e regole ed elaborare una strategia efficace di comunicazione.

Per promuovere un libro su Facebook è necessario prima di tutto individuare gli elementi utili per la comunicazione e scartare quelli inutili. Sicuramente quelli più importanti sono la copertina del libro, il suo titolo, l’introduzione, info sull’autore e sulla casa editrice e una sinossi di non oltre 500 parole. Mettere tutti questi dati già nella presentazione della pagina Facebook è un buon inizio.

Su Facebook lo strumento principale di promozione del libro è il post in bacheca, che deve avere certe caratteristiche importanti per acquistare visibilità: deve avere un testo di circa cento battute,  scritto in modo interessante per il pubblico potenziale e con lo stile utilizzato nel libro,  deve essere accompagnato da un’immagine, oppure da un link (utilissimi quelli agli store online e alle eventuali recensioni già ricevute) o da un video.

Analizzare i dati (insights) offerti dalla stessa piattaforma vi consentirà di monitorare l’efficacia delle azioni promozionali che avete intrapreso.

Promuovere un libro su Twitter

Twitter è il social network che permette agli scrittori di esprimere al meglio la loro capacità di sintetizzare un pensiero in poche parole e di esporlo a persone con interessi specifici. E ben riconoscibili, grazie all’uso accurato degli hashatag che consentono di individuare aree di interesse in cui inserirsi con i propri contenuti.

Per chiamare in causa gli appassionati di libri su twitter, un vero e proprio esercito, potete coinvolgerli con un tag o approfittare dei molti specifici hashtag: ve ne elenchiamo alcuni fra i più seguiti #libri #leggere #libridaleggere #books #bookstagram #book #libro #booklover #librichepassione #lettura #instabook #instalibri #reading #libribelli #frasi #leggeresempre #citazioni #letteratura #goodreadings #fridayreadings

La promozione su Instagram

Nato nel 2010 e acquistato due anni dopo da Facebook, Instagram è un social network fotografico integrabile, per la sua semplicità di utilizzo, in ogni campagna di comunicazione, compresa la promozione di un libro.

Oltre ovviamente alla disponibilità di immagini interessanti (o di parole trattate in modo graficamente originale: anche questo tipo di post può funzionare sulla piattaforma) è necessario, come per gli altri social, scegliere le giuste parole chiave che si ritiene vengano utilizzate dagli altri utenti in ottica SEO per ricercare l’oggetto della comunicazione.

Negli ultimi tempi infatti Instagram sta premiando i post che tengono legati gli utenti più a lungo, quindi anche un contenuto testuale più lungo del solito può aiutare, se interessante,
originale, fresco e innovativo, raccontando per esempio particolari poco conosciuti dell’autore o della trama.

Anche su Instagram ci sono hashtag specifici da utilizzare per i libri (#libridaleggerre #libribelli #librimania… cercateli sulle pagine di autori che sentite affini) ma un altro consiglio è quello di descrivere con gli hashtag anche gli elementi presenti nella foto: nuovi utenti possono arrivare anche da lì, e trovarsi poi interessati al vostro libro.

E Linkedin?

Creato come piattaforma professionale di ricerca attiva del lavoro, dopo essere stato acquistato da Microsoft nel 2016 e ancora di più in questi ultimi mesi LinkedIn ha cambiato faccia.
La sua “facebookizzazione”, evidente già dall’uso delle icone di reazione e dal loro stile grafico, lo sta lentamente trasformando in un network di relazione interpersonale fra persone che hanno interessi professionali simili.
Questo ne fa lo strumento ideale per la promozione di libri di carattere tecnico: esponetevi in prima persona come autori, arricchite i contenuti relativi al vostro libro conndividendo recensioni e chiedendo pareri, taggate le persone che ritenete possano essere interessate, utilizzate hashatag che aiutino a individuare i contenuti, iscrivetevi a gruppi che parlino specificamente dell’argomento di cui vi occupate nel libro. Se decidete di creare una pagina dedicata la vostro libro, dategli risalto menzionandolo nell’intestazione del profilo e aggiungendo un link appropriato nelle impostazioni di contatto, per esempio una pagina (blog e/o Facebook) con tutte le informazioni relative (prezzo, editore, modalità di acquisto, ecc). All’interno del vostro profilo potete poi creare una sezione su LinkedIn dedicata ai progetti e alle pubblicazioni, prestando attenzione alla stesura del testo e all’inserimento delle parole chiave.

E non abbiamo nemmeno accettato al fenomeno TikTok (mai sentito parlare di #BookTok?)

Se siete interessati a scoprire di più su come promuovere i libri sui social media, approfondendo i consigli che vi abbiamo dato oggi, vi consigliamo il libro di Davide Giansoldati “Promuovere e raccontare i libri sui social network”.

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