Bicicletta e tipografia si sono spesso trovate sulla stessa strada: è successo ad esempio tempo fa con una piccola opera di design pensata dal poliedrico musicista David Byrne, per il BAM (Brooklyn Academy of Music) per il quale ha disegnato un divertente porta biciclette composto da lettere di metallo che compongono le parole Pink Crown e Micro lip. Da notare l’idea intelligente di realizzarle come se ci fosse un outline, affinché si possano legare le bici proprio a tutte le lettere e non solo a quelle chiuse.
Ma il progetto realizzato dall’agenzia di design di Barcellona Toolpix (specializzata in branding, art direction, creatività, graphic design, progettazione editoriale) è diverso: quante volte ci siamo imbattuti per strada in veri e propri “scheletri” di biciclette abbandonati per strada? I creativi di Toolpix, ne hanno raccolte un po’ in giro per il mondo e, smontandole pezzo per pezzo, hanno creato un vero e proprio alfabeto ciclistico. Un alfabeto con il quale hanno poi realizzato dei poster. In alcuni, dove campeggia semplicemente una lettera, sono stati abbinati film e canzoni. In altri, le parole sono state utilizzate per scrivere il nome della città in cui è avvenuto il ritrovamento della bicicletta.
A questo link, potete comprare i poster realizzati fino ad oggi.
Nell’attesa che gli artisti di Toolpix ne realizzino anche uno con le bici della vostra città…
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