Da dove deriva il simbolo del cuore che utilizziamo per gli auguri di San Valentino? Scopriamolo insieme…
Sta per arrivare San Valentino, la festa più amata dagli innamorati, in cui il simbolo del cuore la fa da protagonista. Ma da dove nasce questa forma che così poco assomiglia al cuore umano?
Pare che questo simbolo, derivi dal geroglifico egizio utilizzato per indicare il concetto di cuore che a sua volta potrebbe derivare dal seme di Silfio. Questa pianta oramai estinta, veniva utilizzata come contraccettivo e da qui, il probabile legame con il cuore.
In epoca più tarda è il medico Galeno a dare una descrizione del cuore. E ne parla come di “una specie di foglia di edera rovesciata”. In seguito, intorno al XVI secolo, appare il cuore esattamente come lo simboleggiamo oggi nelle carte da gioco con i semi francesi, che ebbero grande fortuna in tutta Europa.
Anche la Chiesa Cattolica ha contribuito a diffondere il simbolo del cuore, a significare l’amore sacro nei confronti di Gesù. La leggenda narra che nel 1600, Santa Margherita Maria Alacoque vide un cuore circondato da spine in una visione. E da qui Il simbolo del Sacro Cuore si diffuse ovunque in occidente: un cuore incoronato di spine, sovrastato dalla croce, ferito dalla lancia e circondato dalle fiamme.
In tempi più recenti, il cuore è stato ed è protagonista dell’arte e della grafica. Basti pensare al simbolo della città di New York, realizzato dall’artista e designer Milton Glaser. Naturalmente stiamo parlando di I ♥ NY, un logo che è diventato un’icona degli anni ’70, dove il cuore rappresenta la parola Love e NY la città di New York (scritto con il carattere American Typewriter).
Sempre restando in America, altri artisti hanno dato e danno un grande peso a questa figura simbolica. Come ad esempio l’opera “Heart” di Keith Haring, celebre writer statunitense, che raffigura un cuore stilizzato sollevato da due figure umane. O, “La ragazza con il palloncino” realizzato dallo street artist Banksy, che rappresenta una bambina a cui sfugge un palloncino a forma di cuore, affiancata dalla scritta “C’è sempre speranza”.
Il cuore è un simbolo da usare solo per San Valentino? Non per quelle aziende che lo hanno eletto elemento distintivo del proprio brand, con lo scopo di dare una connotazione passionale al proprio marchio come nel caso di Lovable, o di vicinanza e amore come nel caso di Prenatal.
Il cuore, insomma, è spesso protagonista nel mondo dell’arte e della comunicazione: pensateci e traete ispirazione dalla nostra gallery, quando dovrete realizzare i vostri biglietti di auguri o le cartoline per San Valentino!
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