Nel mondo della tipografia, la fustella è utilizzata per consentire a un documento di essere tagliato a seconda delle necessità seguendo linee curve o spezzate, creando finestre o bordi speciali.
La tecnica tradizionale di fustellatura è stata presa in prestito dall’industria calzaturiera, dove serviva per sagomare le pelli nel momento della creazione della tomaia per le scarpe.
Nella sua forma tradizionale, la fustella per tipografia è una lamina di acciaio con un bordo molto tagliente, che viene sagomata nella forma desiderata e applicata su un supporto in legno che ne mantiene la forma. Quando la fustella è inserita correttamente nel supporto, le viene incollata introno della gomma, per impedire che il materiale tagliato resti attaccato alla lama. Nella Fustella rotativa, il legno è curvato per essere applicato sui cilindri.
A seconda della pressione che verrà poi esercitata sul foglio di carta, si potrà ottenere un taglio netto oppure un mezzotaglio, mentre se il bordo della lamina di acciaio non è affilato la pressione effettuata sul foglio ne causerà la cordonatura, cioè una traccia che consentirà di piegarlo nel verso desiderato.
Uno degli esempi più classici di prodotto fustellato è la cartellina portadocumenti stampata su un foglio steso a tre ante, di cui la terza viene sagomata con una fustella per creare la tasca che, appunto, conterrà i documenti.
Realizzare una fustella è un lavoro che prevede una grande competenza tecnica, e ci sono corsi di specializzazione da seguire per diventare dei veri esperti. Come intuibile dalla complessità della lavorazione, la fustella di tipo tradizionale diventa difficile da applicare in modo personalizzato alle piccole tirature che possono invece essere fustellate grazie alla tecnologia laser.
Il percorso di fustella seguito dal laser è gestito direttamente dal computer, consentendo da un lato una grande accuratezza e una straordinaria velocità, dall’altro l’applicazione anche a piccoli quantitativi di stampati: 4Graph, per esempio, utilizza questa tecnologia nella sagomatura dei sottobicchieri.
La fustellatura a laser, inoltre, consente di variare la profondità dell’incisione permettendo di realizzare lavori di estrema precisione in grado di arricchire le copertine dei libri.
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