La tecnologia avanza inesorabile ma alcune vecchie abitudini rimangono ben salde nella nostra mente. Sapete qual è una delle tecniche di marketing che più funziona? Ricevere gadget aziendali.
E si esattamente.
Anche se potete inviare un’email promozionale con un bel allegato, oppure scrivere il più bel messaggio promozionale del mondo in chat, il caro e vecchio gadget promozionale continua a regnare incontrastato.
Utilizzare gadget aziendali come perfetti strumenti di marketing ha ancora oggi il suo ritorno economico e di posizionamento del brand.
Rimane infatti l’unico strumento in grado di suscitare emozioni vere, reali e non passeggere.
Non a caso, essendo un elemento tangibile, ci obbliga a utilizzare gran parte dei nostri sensi (se non tutti e 5) e questo favorisce la nostra capacità di memorizzazione.
Quando utilizzare gadget aziendali?
Gli eventi per eccellenza sono le fiere e i convegni.
Ti aiutano a mettere in risalto il tuo stand e contrastare la concorrenza, che in quel caso è sempre numerosa.
Immagina un possibile cliente che gira per il padiglione di una fiera e passa da uno stand all’altro.
Cosa può attirarlo verso di te?
Vedere che tutti hanno qualcosa in mano del tuo brand.
In quel caso la curiosità sarà impossibile da frenare.
Una volta tornato in albergo o a casa, quando rivedrà i suoi gadget si imbatterà di nuovo nella tua busta e il tuo prodotto/servizio riaffiorerà nella sua mente.
Ma ci sono anche altre situazioni in cui è possibile fare ricorso al gadget aziendale.
Quelle più comuni sono le campagne promozionali, per il lancio di prodotti.
Dai non dirci che non ti è mai capitato di essere fermato da qualche promoter per ricevere un gadget promozionale?
Ecco quello è pure e semplice marketing.
Vogliono regalarti qualcosa, senza nulla in cambio, soltanto per rimanere nella tua mente.
Marketing al servizio dei gadget
Spesso si è portati a pensare che il gadget è destinato ad essere cestinato.
Questo è vero se non viene pensato nella maniera corretta e non viene associato ad un messaggio aziendale unico, capace di creare un senso di appartenenza.
Il gadget aziendale ha due opzioni:
- essere utile
- suscitare curiosità
Essere utile
Nel primo caso ci sono le classiche penne personalizzate.
Tutti abbiamo delle penne o delle matite brandizzate a casa vero?
Non è tanto per l’azienda che rappresentano, ma avere qualche penna in più sulla scrivania fa sempre comodo.
È anche vero però che l’obiettivo di quell’azienda era proprio quello. Finire sulla tua scrivania ed essere utilizzato nel momento del bisogno.
Così facendo ogni volta che la utilizzerai, riaffiorerà nella tua testa il loro brand e anche l’occasione in cui l’hai ricevuta.
Suscitare curiosità
Categoria in cui rientrano gadget decisamente particolari.
Alcuni esempi?
- il materassino gonfiabile di KFC con la sagoma del colonnello
- la cannuccia di succhi di frutta (pieghevoli) per promuovere attività di yoga
- Bicchieri di birra illuminati della marca Budweiser. Al ogni gol della squadra si illuminano
Conclusione
In un modo o nell’altro.
Con prodotti semplici o più complessi.
Una cosa è certa.
L’utilità dei gadget aziendali come strumenti di marketing è fuori discussione.
Hanno un potere che attualmente non ha rivali in ambito digitale.
Per questo ti consigliamo di visitare la nostra pagina dedicata ai gadget promozionali e lasciati ispirare.
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