Utilizzare lettere e parole in movimento per esprimere emozioni è un’opportunità nata con il cinema ma che le nuove tecnologie hanno messo a disposizione di un pubblico più vasto.
In questo post vi diamo qualche esempio di questa “tipografia in movimento”, invitandovi a visitare la playlist dedicata a questo argomento che abbiamo creato sul nostro canale Youtube.
KINETIC TYPOGRAPHY: I NONNI ANDAVANO AL CINEMA
Il primo esempio di tipografia in movimento sono stati i cubi giocattolo che George Meliès, proprio quello di “Hugo Cabret”, usò per scrivere i titoli di un suo breve film purtroppo andato perduto. Il maestro di questa tecnica, a partire dagli anni cinquanta, è stato il grande Saul Bass, che ha creato dei veri capolavori di kinetik typography per realizzare titoli di film come “Vertigo” e “L’Uomo dal Braccio d’Oro”.
KINETIC TYPOGRAPHY: L’EMOZIONE NELLE PAROLE
La diffusione di massa della comunicazione multimediale, dagli sms ai video diffusi sui social media, ha evidenziato come la semplice parola scritta non sia sufficiente per comunicare le emozioni e gli stati d’animo. Un recente studio realizzato dalla Human-Computer Interaction Institute and School of Design di Pittsburgh ha dimostrato come la kinetik typography sappia essere un veicolo migliore e più comprensibile degli emoticon per far comprendere gli aspetti emotivi nascosti dentro una frase. Se, per esempio, la scritta “STOP” viene realizzata in modo da crescere progressivamente fino a occupare tutto lo schermo è più evidente che il messaggio è gridato e fermarsi è indispensabile.
KINETIC TYPOGRAPHY: PAROLE CHE VENDONO
Le implicazioni di marketing sono importanti: un testo che si muova sinuoso e avvolgente può sottolineare la sensualità di un cibo o di un profumo, la velocità e il dinamismo di un’altra scritta possono dare vita alle parole chiave legate a un’automobile o a una linea di comunicazione… Utilizzare la kinetic typography per coinvolgere il pubblico nella fruizione corretta dei propri messaggi sta diventando un’opzione importante per un numero crescente di aziende. Scoprite alcuni spot realizzati con questa tecnica sul nostro canale Youtube.
KINETIC TYPOGRAPHY: UNA FIGURA PROFESSIONALE RICERCATA
I tool più utilizzati per la realizzazione di progetti di kinetic typography sono senza dubbio Adobe After Effects, disponibile anche nella versione in cloud, e Final Cut. Sul mercato sono disponibili anche dei template modificabili da utilizzare con queste applicazioni, e negli ultimi anni le figure professionali in grado di utilizzare con efficacia questi programmi, piegando la tipografia alle esigenze del mercato sono sempre più ricercate. Forse è davvero il caso di…darsi una mossa!
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