Il bello di essere piccoli: l’arte dei libri in miniatura.

I libri in miniatura esistono fin dai tempi degli antichi Babilonesi ma sono ancora oggi un’apprezzata forma artistica. Scopriamone qualcosa in più…

La miniaturizzazione di materiale da lettura è un processo noto fin dai tempi dei Babilonesi ma è nel periodo Medievale che ha preso davvero piede. E’ proprio in quell’epoca che cominciarono ad apparire in Europa libri in miniatura, soprattutto di preghiere. Erano piccoli proprio per essere agevolmente trasportati e protetti da occhi indiscreti.

Nel XIX secolo, con la maggior accessibilità ai libri, anche quelli in miniatura diventano molto apprezzati tanto che verso la fine del secolo, libri di quasi tutti i generi (classici, dizionari, bibbie, libri di preghiere) erano disponibili anche come miniature. Gli editori iniziarono proprio in quel periodo a progettare mini libri ance per bambini, certamente più comodi per le mani dei piccoli lettori.

Con il miglioramento delle tecniche di stampa e rilegatura, nel corso del tempo si è riusciti a realizzare libri sempre più piccoli, riccamente decorati da disegni dorati e mini illustrazioni. Un esempio meraviglioso di quest’arte così paziente, è una biblioteca da viaggio Giacobina del 1617 (che potete vedere nella nostra gallery).

Questa mini biblioteca, è una raccolta letteraria del XVII secolo conservata all’interno di uno scrigno di legno che sembra a sua volta un libro e che possiamo tranquillamente considerare un antico antenato dell’e-reader. Al suo interno sono gelosamente disposti su tre piani 40 libri in miniatura divisi per categoria (storia, poesia, teologia, filosofia) con opere di Virgilio, Ovidio. Orazio, Giulio Cesare.

Anche ai giorni nostri l’arte dei libri in miniatura è molto apprezzata. Evan Lorenzen, ad esempio, un illustratore di Denver ha realizzato una serie di divertenti micro libri (alti al massimo 1 pollice) disegnati a penna e inchiostro.

Nel “The Book of Life’s Lil Pleasure”, il “libro dei piccoli piaceri”, l’autore raccoglie mini tavole che illustrano i piaceri della vita, come ad esempio annusare l’odore della pioggia, scorrazzare sul carrello al supermercato, ascoltare il canto degli uccelli, mangiare i cereali…

In un altro mini progetto di Lorenzen, intitolato “Minor Differences”, viene illustrato tutto quello che può differenziare gli esseri umani gli uni dagli altri: dal colore della pelle alla religione, fino alla lingua e alle capacità intellettive. Potete vedere questi e altri piccoli capolavori sulla pagina tumblr dell’artista.

Siete pronti a realizzare anche voi il vostro piccolo capolavoro? In rete trovate tantissimi tutorial per dare sfogo alla vostra creatività.