Anche nel mondo della ristorazione presentarsi con un’immagine coordinata “appetitosa” sta diventando un must. Ecco qualche dritta per non sbagliare!
Negli ultimi anni il mondo del food è profondamente cambiato. Con l’avvento dei social network e la possibilità di recensire pubblicamente le attività ristorative da parte di chiunque possegga uno smartphone, è diventato fondamentale presentarsi bene, a colpo d’occhio, anche dal punto di vista grafico.
Non basta la qualità dell’offerta gastronomica: se i nostri potenziali clienti non riescono a trovarci sul web, e se quando ci vengono a trovare non trovano un locale accogliente anche esteticamente, è difficile che parlino bene della nostra attività. E che, soprattutto, passino parola con altri potenziali clienti.
Per questo, noi di 4Graph, vogliamo aiutare chi si occupa di ristorazione, oltre che offrendo una gamma di prodotti di stampa studiati ad hoc, con qualche dritta in più per realizzare materiali di comunicazione capaci di conquistare i clienti anche con gli occhi. Ecco le nostre 4 dritte!
Immagine coordinata per ristoranti: il menu prima di tutto.
Il primo contatto visivo e conoscitivo che un cliente ha con il ristorante passa proprio attraverso il menu. Per questo è importante che sia realizzato con una carta che anche al tatto risulti piacevole, e che alla vista sia considerata al livello dell’offerta gastronomica. I menu dei ristoranti di pregio si distinguono per la semplicità dell’offerta (pochi piatti per tipologia) e la discrezione della grafica, che serve solo a enfatizzare la descrizione narrativa del piatto. Il tocco di classe? Il porta scontrino da offrire al cliente alla fine del pasto: oltre a contenere in maniera discreta la ricevuta fiscale può servire come biglietto da visita per il locale.
Immagine coordinata per le pizzerie: mai dimenticare i bambini!
La pizzeria è il ristorante familiare per eccellenza e proprio per questo deve soddisfare le esigenze di tutti. Una grafica semplice e “calda” sarà sempre la benvenuta. Foto di pizze “ambientate”, gigantografie degli ingredienti primi utilizzati, se ben fotografate o rappresentate con illustrazioni fresche e attuali, sapranno stuzzicare l’appetito dei commensali. Se pratichi anche l’asporto, mai dimenticare di personalizzare il box della pizza con il logo dell’attività. E infine, una piccola attenzione per i bambini: prova a realizzare tovagliette in carta da colorare, con immagini prestabilite o lasciando loro libero estro. Potrai poi raccoglierle in una piccola gallery al muro del locale e condividerle sulla pagina Facebook del locale con una dedica dei piccoli artisti.
Immagine coordinata per pub e risto burger: design internazionale al primo posto.
Il pubblico giovane di pub e risto-burger è particolarmente esigente dal punto di vista grafico. E’ un pubblico abituato a viaggiare nelle capitali europee in cui la piccola ristorazione esiste da tantissimi anni e da sempre cura molto la comunicazione. Per questo motivo il successo di un locale rispetto ad un altro è dato anche da un’immagine dal gusto internazionale. Molto apprezzati in questo senso menu a una pagina, con titoli realizzati con caratteri “hand lettering” che simulano la scrittura a mano. Ma anche menu che si aprono a locandina ricchi di foto realistiche e appetitose che rendano bene l’idea di quello che arriverà nel piatto. E come gadget da lasciare al conto, spillette e adesivi personalizzati con il logo del locale, sapranno certamente guadagnarsi uno scatto da condividere con gli amici sui social network.
Immagine coordinata per coffee bar: una coccola calda, anche nella grafica.
I coffee bar stanno diventando una realtà anche in Italia: locali caldi e accoglienti in cui si può sostare senza timore di essere allontanati alla prima consumazione. Luoghi di passaggio dove spesso si può lavorare o che hanno addirittura degli spazi per meeeting e presentazioni. Per questo tipo di attività, l’immagine coordinata deve trasmettere un’idea di accoglienza e calore: ben vengano l’utilizzo di carte naturali per realizzare menu, tovagliette, sottobicchieri (in questo caso, lasciamo da parte la plastificazione!). E una grafica che alterni illustrazione, e hand lettering, a un uso sapiente dei caratteri tipografici da realizzare anche su lavagne vere e vetrofanie.