Il 7 dicembre Madama Butterfly inaugura la stagione scaligera. E noi la celebriamo “da grafici” ammirando insieme le locandine d’epoca e le illustrazioni più moderne.
Per i milanesi è un appuntamento irrinunciabile: assistere alla prima della Scala è una tradizione per tante famiglie che amano l’opera, e celebrano così Sant’Ambrogio, il Santo Patrono della città.
Quest’anno, per inaugurare la stagione scaligera è stata scelta un’opera straordinaria di Giacomo Puccini, fra le 6 più rappresentate nel mondo: Madama Butterfly. La tragedia giapponese in due atti, quest’anno sarà diretta dal maestro Riccardo Chailly che ha scelto di rappresentare l’opera nella versione originale andata in scena nel 1904 proprio alla Scala.
La locandina originale Ricordi (che potete vedere nella nostra gallery) venne realizzata dal pittore pubblicitario Adolf Hohenstein, esponente insieme ad artisti del calibro di Marcello Dudovich e Leopoldo Metlicovitz della corrente liberty. Questo è uno dei primi esempi di cartellonismo pubblicitario, che proprio nei primi anni del ‘900 comincia a prendere piede.
Horensteinm che tra le altre cose disegnava anche i costumi del teatro alla Scala, si può considerare a tutti gli effetti una sorta di Art Director, perché – assunto da Giulio Ricordi negli anni ’80 dell’800 – già all’epoca si occupava a 360° della promozione pubblicitaria delle opere che andavano in scena.
Per far conoscere le opere, Horensteinm si comportava come un moderno pubblicitario perché si occupava di realizzare le grafiche che avrebbero abbellito i materiali cartacei. Tra quelli utilizzati all’epoca, oltre ai manifesti che si affiggevano per strada c’erano le locandine da interni, la cartolina pubblicitaria, le copertine per gli spartiti e per i libretti, che erano oggetti di uso comune nelle case dell’epoca.
Tutti prodotti di stampa che ancora ai giorni nostri garantiscono il massimo risultato e la massima visibilità!
Altre illustrazioni degne di nota, le dobbiamo al sopra citato Leopoldo Metlicovitz, anche lui pubblicitario ante litteram che oltre a lavorare per Ricordi, divenne famoso per aver realizzato uno dei marchi più celebri di sempre: quello utilizzato ancora oggi dalle Distillerie Fratelli Branca, produttrici del Fernet Branca.
Il tratto che caratterizza poster e illustrazioni più contemporanei dedicati a Madama Butterfly è la presenza totale della protagonista. La piccola coraggiosa, determinata Cio-cio-san viene rappresentata con pochi tratti, nello stile giapponese, sempre sofferente, insieme all’attributo iconico della farfalla (il suo nome) e al rosso del sangue versato nell’ultimo atto.
Nella nostra gallery, potrai vedere una selezione delle più belle grafiche moderne dedicate a quest’opera, dove oltre alle classiche illustrazioni, possiamo vedere delle splendide composizioni fotografiche in digital art.
La nostra gallery ti ha ispirato? Prendi spunto da questi meravigliosi esempi grafici per ideare ad esempio, le locandine per il saggio di danza di fine anno di tuo figlio o per il concerto di Natale del tuo coro.
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