Quando dobbiamo stampare piccoli quantitativi di un prodotto editoriale di piccole dimensioni, la plancia di stampa è uno dei metodi migliori per risparmiare carta, tempo e denaro. Senza perderci in qualità.
La plancia di stampa è un foglio di carta di dimensioni standard, sul quale è possibile stampare elementi diversi, al fine di ridurre gli sprechi di carta.
Solitamente, le dimensioni più utilizzate sono:
30cm x 50cm – due fogli A4 o un foglio A3;
50cm x 70cm – due fogli A3;
70cm x 100cm – quattro fogli A3.
Durante il processo di stampa, l’addetto incaricato all’impaginazione, crea un file di stampa della dimensione della plancia prescelta, posizionando sul documento i vari elementi da stampare (come ad esempio qualche volantino, qualche biglietto da visita, qualche pieghevole) al fine di coprire tutta la superficie a disposizione. L’operatore prevederà comunque un margine di taglio tra un elemento e l’altro, che così non andranno a sovrapporsi.
Grazie a questa tecnica, pratica e veloce, si riescono ad abbattere sensibilmente i costi, perché stampare un foglio di dimensioni maggiori (come ad esempio un A3 rispetto un A4) è un processo meno costoso e più la plancia è grande più elementi piccoli vi si possono stampare sopra. Il metodo ideale, insomma, per budget ridotti e per agevolare anche una politica aziendale di sostenibilità ecologica.
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