Grammatura, tipologia, colore… breve guida per scegliere la carta ideale per ogni tipo di prodotto stampato.
La qualità di uno stampato e data anche dalla capacità di scegliere la carta migliore per realizzarlo. All’interno del catalogo 4Graph ci sono moltissime opzioni possibili: per aiutarvi a scegliere abbiamo realizzato questa breve guida con alcuni trucchi e consigli.
SCEGLIERE LA CARTA: CHE COS’E’ LA GRAMMATURA
Chi ha scaricato il nostro “glossario tipografico” lo sa già: la grammatura è la misura del peso della carta, espressa in grammi al metro quadrato. Lo spessore della carta è definito da molte variabili, fra cui la composizione della cellulosa utilizzata per realizzarlo, l’umidità e il tipo di lavorazione. Quindi non è corretto pensare che lo spessore di una carta equivalga alla sua grammatura: carte della stessa grammatura possono avere, infatti, spessori diversi. In linea generale, una grammatura più alta conferirà alla carta un maggior sostegno e consistenza al tatto: tenetelo presente quando dovrete scegliere la grammatura corretta per i vostri prodotti stampati.
SCEGLIERE LA CARTA: UN NOME PER OGNI GRAMMATURA
Chi conosce la tipografia sa che la velina non è solo una bella ragazza che balla sulla scrivania di un programma televisivo, ma un foglio di carta di grammatura leggerissima (da 18 a 25 grammi) che oggi viene usata prevalentemente nel packaging. La “carta da Bibbia”, invece, pesa fra i 25 e i 40 grammi ed è utilizzata per rendere meno voluminosi i libri con un gran numero di pagine.
La carta “Usomano” è una carta naturale, è ideale per stampe che prevedono molto testo, per questo è la più utilizzata per la carta intestata ma anche per le pagine interne dei libri e la grammatura consigliata è di 90 grammi.
La patinata: lucida oppure opaca, ha una grammatura che varia da 100 a 300 grammi a seconda che serva per depliant, libri, riviste o biglietti da visita.
SCEGLIERE LA CARTA: PATINATA OPACA O LUCIDA?
Un piccolo approfondimento lo merita la scelta fra le due tipologia della carta chiamata “patinata”, chiamata così perché durante la lavorazione sulla sua superficie viene applicata una patina di additivi per renderne la superficie più uniforme e far quindi risaltare i colori stampati. La scelta della carta è molto soggettiva e legata anche al prodotto da realizzare, possiamo però dire che quella più utilizzata nella stampa è la “carta patinata lucida” in quanto i colori e le foto stampati saranno più brillanti, definiti e luminosi. La “patinata opaca”, invece, risulta avere una superficie più naturale ed è quindi maggiormente utilizzata per prodotti da leggere e consultare.
SCEGLIERE LA CARTA: TUTTI I COLORI DEL BIANCO
Avorio, snow. extrawhite, gesso… Fra le tipologie di carta che potrete utilizzare stampando con 4Graph troverete moltissime gradazioni di bianco. I nostri esperti sapranno guidarvi nella scelta se li contatterete al telefono o nella chat che si apre in automatico mentre esplorate il nostro sito. Se poi deciderete di far parte della nostra “Operazione Partner” riceverete sulla vostra scrivania un campionario delle nostre carte.