1 miliardo e 300 milioni di abitanti, di cui oltre un miliardo hanno un contratto di telefonia mobile, 493milioni sono frequentatori abituali della rete e 260 milioni sono utenti attivi dei social…
La nostra passeggiate nel mondo dei social media, e fra i social media nel mondo, non poteva certo escludere una tappa in India. Nell’enorme subcontinente indiano, potenza economica ormai più che emergente e, non dimentichiamolo, anche una potenza nucleare, abbiamo trovato cose interessanti da raccontarvi.
SOCIAL MEDIA IN INDIA: INIZIAMO DAI PIÙ GRANDI
Senza i problemi di censura della Cina, con un passato coloniale che ha fatto della cultura occidentale un substrato per molti dei suoi abitanti, l’India non ha certo sentito la necessità di escludere le tradizionali piattaforme social dalle preferenze dei suoi navigatori. Così ai primi tre posti dei social media più utilizzati abbiamo Facebook, Youtube e Whatsapp. Al quarto e quinto posto, Facebook Messenger e Instagram: insomma, pare che qui Zuckerberg non senta molto la crisi…
SOCIAL MEDIA IN INDIA: QUESTIONE DI LINGUA.
Come vi avevamo già raccontato parlando di tipografia, in India si parla un numero altissimo di lingue, diverse fra loro anche per i caratteri utilizzati. Una complessità che si traduce anche nell’uso dei social media. La lingua più diffusa è l’Hindi, e per facilitare la comunicazione, Facebook ha realizzato per gli utenti Android una app che consente di digitare in caratteri romani e averli automaticamente tradotti in un o script Hindi.
SOCIAL MEDIA IN INDIA: LA DIFFUSIONE DEL BHARAT.
L’India non è solo il paese più popolato, ma è anche quello con la più alta percentuale di giovani: il 30% dei suoi abitanti ha meno di 24 anni, molto interessati alla tecnologia e interessati a girare il mondo per specializzarsi negli studi. Fra loro è molto diffusa BharatStudent, una piattaforma che consente di conoscere e contattare studenti indiani in ogni Paese del mondo. Molto più frequentata in patria è la piattaforma di messaggistica Masalaboard.
SOCIAL MEDIA IN INDIA: UN SUGGERIMENTO INTERESSANTE
Lo sviluppo dei social media in India è stato rapido e di grande impatto. Il Ministero della Communication Technology (in India esiste, per dire) ha commissionato di recente uno studio scientifico alla University of Poetroleun & Energy Studies di Dehradun. Dopo un’attenta analisi dei pro e dei contro di questa enorome diffusione dei social media nelle varie fasce di popolazione, la ricerca si chiude con la raccomandazione al Ministero di legare l’apertura di un account social alla titolarità di una sim card per il telefono cellulare. Consiglio interessante, in tempi di troll e fake news.
Il nostro viaggio nei social media del mondo si chiude adesso, poco prima delle vacanze: se vi capita di visitare uno dei Paesi di cui abbiamo parlato, aggiornateci sulle novità che avete incontrato.
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