Quando si parla di stampa e tipografia è inevitabile affrontare il discorso sulle tipologie di stampa più famose e utilizzate. La stampa offset e la stampa digitale.
Per stampare un catalogo oppure biglietti da visita potreste aver bisogno di comprendere meglio come avviene il processo di stampa, e per questo nell’articolo di oggi andremo a vedere proprio come funziona la Stampa Offset per arrivare poi alle differenze con la stampa digitale.
Cos’è la Stampa Offset
La stampa offset è un processo di stampa planografica indiretta che, a differenza della litografia (in cui il foglio è a contatto con la pietra o una lastra di alluminio microgranito), impiega tre cilindri a contatto tra loro.
Per questo motivo questa tecnica di stampa viene chiamata anche stampa indiretta.
La macchina di stampa offset su carta, venne messa a punto intorno al 1900 dall’operaio russo Ira Washington Rubel, che perfezionò questa tecnica osservando la macchina piana sulla quale stava facendo dei lavori piuttosto complessi il cui risultato non lo soddisfaceva.
Il Funzionamento
La stampa offset si basa sul principio di repulsione tra i liquidi, in questo caso acqua, olio e inchiostri.
E’ chiamata indiretta perché a differenza delle altre tecniche di stampa in cui l’inchiostro passa direttamente dalla lastra di alluminio alla carta, qui l’inchiostro viene trasferito dalla lastra litografica sul caucciù e da li alla carta.
E’ proprio grazie al caucciù che la qualità di stampa offset è ottima anche sulle carte non lisce.
Ma come funziona il processo vero e proprio?
Come precedentemente detto, la stampa avviene grazie a tre cilindri: il primo cilindro, che porta la lastra avvolta, viene bagnato dai rulli umidificatori e inchiostratori. Il secondo rullo, su cui è presente il caucciù, viene messo in contatto con il primo, riceve la stampa che successivamente riporta sul foglio, grazie alla pressione esercitata dal terzo rullo. Un procedimento che permette di ottenere stampati di altissima qualità con una eccezionale definizione dei colori.
Gli Inchiostri della Stampa Offset
L’inchiostro è principalmente formato da due elementi:
- pigmento (o materia colorante)
- sostanze di carica (come leganti, solventi e additivi)
Il legante è costituito da una resina, e gli additivi essiccativi e antiossidanti, servono a evitare l’asciugatura dell’inchiostro prima che venga utilizzato. Le sostanze di carica non hanno influenza sulla colorazione ma sulla consistenza, tanto che ogni tipo di stampa ha un inchiostro con cariche differenti.
Caratteristiche degli Inchiostri
Gli inchiostri di stampa offset sono una pasta consistente e appiccicosa di natura grassa (oleoresinosa). Tra le sue caratteristiche:
Il tiro
Il tiro è la forza di coesione dell’inchiostro, una proprietà che determina la resistenza della pellicola a rompersi in direzioni opposte, caratteristica necessaria per mantenere la nitidezza e la massima densità dei puntini di retino delle illustrazioni.
La trasferenza
Per passare dalla lastra al supporto da stampare, l’inchiostro deve avere trasferenza, caratteristica che dipende da parecchi fattori, tra cui:
- viscosità dell’inchiostro in rapporto alla porosità della carta (diminuendo la viscosità, aumenta la trasferenza)
- condizioni del cilindro di caucciù
- pressione di stampa
- velocità dei cilindri della macchina di stampa (più veloce sarà, meno inchiostro penetrerà nella carta
Caratteristiche di Essiccamento
Nel processo di essiccamento degli inchiostri di stampa offset, si passa dalla trasformazione di un materiale liquido in uno solido ed elastico che consenta l’aderenza al supporto (carta, cartone, plastica).
Per favorire un rapido essiccamento, si impiegano alcuni oli (liquidi o in pasta) che hanno la caratteristica di ossidarsi a contatto con l’aria. In particolare, il cobalto agisce più superficialmente sulla pellicola d’inchiostro mentre il manganese e il piombo agiscono in profondità.
L’essiccazione può essere fisica, quando l’inchiostro si solidifica senza che avvenga una trasformazione chimica dei suoi componenti o chimica, operazione che avviene per essiccazione o polimerizzazione mediante raggi ultravioletti.
Cosa può influire sull’essiccamento degli inchiostri?
Sicuramente la temperatura del luogo di lavoro (sia che sia troppo caldo, sia che sia troppo umido), l’acidità della carta e l’acidità dell’acqua di bagnatura.
Da tutto questo è facile rendersi conto di quanto sia difficile e di quanta esperienza ci voglia per preparare gli inchiostri giusti, che non solo abbiano la giusta tonalità ma che abbiano la giusta consistenza e grado di essiccabilità.
Stampa Digitale
Quando si è in procinto di stampare grandi quantitativi di materiali pubblicitari ci si trova a dover scegliere il sistema di stampa migliore in base ai tempi e al budget a disposizione.
Spesso si finisce per scegliere la stampa digitale, soprattutto per i suoi costi ridotti e il tempo di produzione inferiore alla stampa offset.
Vi ricordiamo inoltre che la stampa digitale può essere divisa in due sottocategorie:
- Stampa a getto di inchiostro
- Stampa laser
Entrambe utilizzate nel quotidiano, in casa e negli uffici.
Caratteristiche Stampa Digitale
La tiratura
Premesso che la tiratura è il numero di copie da stampare di un determinato progetto, con la stampa digitale è possibile stampare tirature di medie e grandi dimensioni, ma anche la singola copia.
I colori
Negli ultimi anni, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie di stampa sempre più accurate, la qualità delle stampe in digitale si è notevolmente avvicinata a quella della stampa offset, anche se il metodo di stampa a 4 colori è totalmente diverso dal sistema offset.
Per contro, la stampa in quadricromia, limita un po’ la luminosità dei colori, la saturazione e la gamma delle tinte disponibili.
Carte e finiture
La stampa digitale permette di scegliere tra un limitato numero di tipologie di carta di diverso spessore. Stessa cosa dicasi per la tipologia di finiture e fustellature.
I tempi
Rispetto alla produzione della stampa offset sono molto più veloci, visto che non ci sono macchine da stampa da preparare e da settare in maniera particolare.
In più, grazie al “print on demand”, cioè la stampa su richiesta, è possibile richiedere la stampa o il rifacimento di una stampa in pochissimo tempo.
I costi
La stampa digitale ha un costo della singola copia piuttosto elevato ma consentendo di stampare anche quantitativi medi e grandi in tempi brevi, alla fine risulta comunque molto conveniente.
Vantaggi e Svantaggi Stampa Offset e Stampa Digitale
I costi della stampa offset sono più elevati questo perchè richiede la preparazione della matrice iniziale che inoltre non è possibile modificare una volta preparata.
È giusto anche dire però che i costi e i tempi di sostituzione si stanno abbassando di anno in anno, avvicinandosi a quelli della stampa digitale.
I numeri di copie stampate giocano a favore della stampa digitale, con la quale si può stampare anche una singola copia, essendo realizzata in maniera digitale.
Per la stampa offset questo non è possibile.
Sulla qualità di stampa invece possiamo dare un pareggio. Ormai è difficile, per i non esperti, riconoscere un prodotto realizzato con una tecnica o con l’altra.