Dalla collana “All’insegna del Pesce d’oro” alla casa editrice “Scheiwiller”: a volte stampare piccole quantità, ma di grande qualità, può essere il segreto del successo.
Stampare piccole quantità non significa negarsi la possibilità di creare dei capolavori: ci sono libri stampati in edizione limitata che sono diventati dei veri tesori per i collezionisti. È stato il caso delle collane di cui vi parliamo oggi, che hanno segnato la storia della cultura italiana nella seconda metà del XX secolo e che ancora oggi costituiscono un esempio di piccola, grande editoria.
Stampare piccole quantità: una tradizione tramandata di padre in figlio.
Giovanni Scheiwiller era il responsabile della storica libreria Hoepli di Milano quando, nel 1925, decide di dare il via privatamente a due collane di libri dedicati all’arte italiana e straniera, cui nel 1936 si affiancò quella che sarebbe passata alla storia, e che venne chiamata “All’Insegna del Pesce d’Oro”. Il nome faceva riferimento alla storica trattoria di via Pattari, a Milano, dove Giovanni Scheiwiller si incontrava con gli amici Quasimodo, Sinisgalli, Licini, Soldati, Melotti, Fontana…
Il figlio Vanni, solo diciassettenne, sostituisce il padre alla direzione delle collane: nel 1999, anno della sua scomparsa, la famiglia Scheiwiller aveva pubblicato più di tremila titoli suddivisi in 44 collane, sempre fidandosi del suo gusto eccelso per l’arte e la letteratura. Libri che sono passati alla storia per la loro eccelsa qualità.
Stampare piccole quantità: Scheiwiller e la cultura della qualità.
Eugenio Montale definiva “libri farfalla” le creazioni della collana “All’insegna del Pesce d’Oro”, con particolare riferimento alle edizioni in tiratura limitata che caratterizzavano il meglio della produzione degli Scheiwiller. Si trattava di piccoli volumetti ispirati alle edizioni in sedicesimo che l’editore francese Gallimard dedicava all’arte. In questi preziosi librini, arte figurativa, saggistica e letteratura interagivano fra loro nel creare un esempio di cultura tutto tondo, in grado di superare, in nome della qualità, le barriere fra le arti e perfino fra le ideologie. Una qualità che si rileva anche nella stretta collaborazione fra Vanni e una figura cardine della tipografia italiana: Giovanni Mardersteig della Stamperia Valdonega di Verona, che meriterà presto un altro post tutto per se.
Stampare piccole quantità: Scheiwiller e l’ideologia della bellezza.
Scorrere il catalogo degli autori che hanno scritto per le edizioni degli Scheiwiller consente di vedere come la scelta dei piccoli numeri consenta di spaziare fra correnti artistiche, letterarie e politiche diversissime fra loro, e che potrebbero sembrare incoerenti fra loro. Ma la qualità e la sua ricerca non hanno colore, per questo nelle collane dei due editori milanesi personalità di destra come Ezra Pound si alternavano ad outsider come Pasolini, tradizionalisti come Julius Evola si affiancavano a penne irriverenti come quella di Ennio Flaiano. E fra tutti, la grande poetessa Alda Merini che si presentava periodicamente in redazione con le bollette da pagare…
Stampare piccole quantità: quando la qualità diventa business.
L’estrema attenzione per la qualità della sua produzione editoriale consentì a Vanni Scheiwiller di aprire strette collaborazioni con alcune fra le realtà imprenditoriali più illuminate, che si facevano mecenati di intere collane o commissionavano all’ editore monografie-strenna. Sono nati così i volumi della collana Presepi realizzata per la cassa di San Marino e le monografie realizzate per Pirelli e Falck.
Stampare piccole quantità: i librei degli Scheiwiller e la bibliofilia.
Alcuni fra i libri pubblicati dagli Scheiwiller, specialmente quelli de “All’Insegna del Pesce d’Oro”, rappresentano un vero tesoro per i bibliofili. Le loro quotazioni sono costantemente in ascesa, e le librerie specializzate, così come gli appassionati, sono costantemente a caccia delle edizioni numerate di opere di particolare pregio grafico. Scatenandosi fra le librerie specializzate, ce ne sono molte anche in rete, si può iniziare a crearsi un piccolo tesoro anche senza spendere una fortuna: si possono trovare edizioni numerate dei famosi sedicesimi di Scheiwiller a prezzi che variano dai 20 ai 200 euro.
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